Mallorca: quando un’ isola ti ruba il cuore

E’ verissimo lo ammetto subito… Sono stata un pò assente l’ultimo periodo e mi dispiace moltissimo non avere fissato anche qui un sacco di pensieri, esperienze e consigli che volevo condividere in merito a questa estate. Ho scritto mentalmente almeno una decina di articoli ma gli eventi di questo ultimo periodo sono stati così intensi che alla fine mi ritrovo solo oggi davvero a fissarli su “carta” ;).

Sono però da un lato contenta di parlarvi solo ora, a fine stagione, di un posto che mi ha rubato il cuore, la meravigliosa isola di Mallorca. Sì certo, sicuramente meta ideale per vacanze sole-mare-spiaggia-divertimento… Ma io vi voglio parlare della magia di quest’isola fuori stagione, quella che ho vissuto io nelle mie ben 4 recenti fughe in questa che ormai sento come una delle mie seconde case. Collage fotografie Maiorca

Dovrei credo scrivere un libro per raccontare tutto quello che vorrei, ma cercherò di sintetizzare in punti quello che per me è davvero speciale e i posti e le esperienze davvero imperdibili (corredate da qualche foto 😉 ):

1) Una gita in macchina senza meta nella parte nord, tra i paesi della Sierra Tramuntana. La parte nord, tra scogliere a picco, vegetazione ricca, uliveti, alberi di mandorli, piccoli paesini è davvero tutta da scoprire. Fermatevi a bere qualcosa in un bar qualunque sulla strada per un “cortado” (il mio adorato macchiato versione spagnola) e nei punti panoramici per uno sguardo (all’ingiù, occhio se avete le vertigini ;)) e se riuscite attendete lì anche un tramonto. Vi sembrerà di essere in pace totale con il mondo.Sierra Tramontana Mallorca

2) Scoprire ogni giorno, imboccando a caso delle stradine senza indicazioni, una spiaggia o caletta diversaInutile raccontarvi quando il mare sia cristallino e la sabbia brillante, le Baleari sono uno spettacolo da questo punto di vista. Ma alla visione di Cala Sa Nau e soprattutto Cala des Moro si ferma il fiato, perchè qui il tempo, i colori, la luce hanno un’altro significato:Calas-de-Mallorca

 3) Scoprire le distese verdi dell’entroterra tra piccoli e autentici borghi, vigneti, prati verde accecante e i “Camì”, le antiche strade dell’isola. Prendete una strada dell’entroterra e seguite le stradine che tagliano la pianura e le prime colline: passerete tra campagne con campi colorati quasi deserte, prati immensi, paesini e una natura emozionante che cambia colore strada facendo. Nella mia visita ad Aprile  ho avuto la fortuna di essere attorniata da campi fioriti davvero incredibili!

Prato verde primavera Mallorca Mallorca landscapes  

4) Entrare in un panificio qualunque e comprare una “Coca de Patata” (pane dolce alle patate mooooorbidissimo) o un enorme ventaglio dolce di sfoglia appena sfornati. Ci sono molti altri dolci ma per il mio gusto questi sono imperdibili. Il pane alle patate (ricoperto di uno strato incondizionato di zucchero a velo!) lo trovate in piccoli formati a nord e in pagnotte più grandi nel sud dell’isola 😉

5) Fotografare compulsivamente porte e finestre dai mille colori! Chi mi conosce sa bene la mia piccola ossessione e qui la posso sfogare davvero con grande soddisfazione. Le tipiche porte e finestre mallorchine sono speciali e sono sicura ne rimarrete rapiti se comincerete a farci caso ai loro mille colori e alle tende che lasciano intravedere 😉 Porte e finestre Maiorca

6) Andare a mangiare il pesce ordinandolo direttamente in pescheria alla “Parada del Mar”. Questo posto per me top dei top per mangiare pesce a Mallorca. Si sceglie dal banco della pescheria e lo si consegna direttamente al cuoco che dopo poco ve lo servirà preparato nel modo richiesto. Un ristorante unico, informale, economico e a dir poco squisito! Lo trovate in Avenida Juan Miro 244 a Palma, di fronte al Marivent, qui il link 🙂

7) Visitare il paese di  Llucmajor per due tappe: un cortado e il barbiere. Il Cafè Colon è uno dei più antichi ed affascinanti “cafè” dell’isola, con le sue vetrate e un clima rilassato anni ’40. Dopo avere letto con calma il giornale uscite e salutate il signore seduto di fronte al negozio attiguo, ossia quello del barbiere. Questo “Senor” (il barbiere appunto) super gentile vi farà fare un salto di almeno 50 anni fa nel passato con il suo negozio che non è cambiato nel corso dell’ultimo secolo, da generazione in generazione. Ero senza parole e non sono riuscita nemmeno a fare foto molte foto da quanto ne sono stata rapita!

Cafe Colon Mallorca

Barbiere Llumajor Mallorca

8) Visitare qualche negozio di home decor: ce ne sono tantissimi e di gran gusto (per sognare l’arredamento di una casa di mare), ma io vi consiglio di andare a “Ca’s Perillo” a S’Alqueria Blanca, gestito da una signora artista tedesca che vive da 40 anni a Mallorca. Dopo un attimo di timidezza saprà aprirvi il cuore con le sue storie speciali e la sua gentilezza. Inoltre ha delle meravigliose cartoline con foto d’epoca e degli anni ’70 dell’isola davvero uniche, da comprare assolutamente.

9) Comprare una tipica borsa di paglia al mercato: in ogni mercato (vi consiglio quello immenso di Sineu il mercoledì mattina) troverete in vendita le meravigliose borse di paglia con le maniglie di pelle che le signore del luogo usano per fare la spesa. Quella è diventata la mia borsa preferita compagna di mare e bei momenti e da allora mi sento davvero una “chica” 😉

Borse di paglia Mallorca

10) Vedere quanti più tramonti possibili da qualsiasi punto dell’isola. Non ho mai visto, a prescindere dal meteo, dei tramonti sempre e comunque così spettacolari. Un posto top per farlo, sorseggiando una fresca cerveza (chiedete di una cana, ossia una birra alla spina) e mangiando Chipirones fritti e i “Pimientos de Padron” è il bar “Cala Canta” sul lungomare di Ciudad Jardin, un quartiere meraviglioso dove di solito alloggio a Palma. In generale un altro posto perfetto per una cena al tramonto è tutto “El Portixol” (il porticciolo) di Palma, con i suoi mille localini per “tapear”.

Tramonti Palma di Maiorca Sunset Mallorca

Che dire… dovrei scrivere molto altro ma mi sono accorta che questo articolo è già lunghissimo! Mallorca è un’isola con un altro volto da quello più evidente: viva, vera, accogliente, sincera ma anche grezza e da scoprire con calma e fuori dal turismo di massa. Visitatela come ho fatto io in primavera o in autunno, sono sicura ne rimarrete rapiti come è stato per me :). Io sono partita con la testa spesso piena di pensieri ingarbugliati e ogni volta questo posto me li mette tutti in ordine; come immaginerete ho scattato miliardi di foto con la reflex che ancora devo finire di editare (ma alle quali dedicherò presto un album sulla mia pagina Flickr), ma troverete molto di tutto ciò sul mio profilo Instagram 🙂 .

Eccomi in un autoscatto (a cui sono molto legata) mentre fotografo, vento nei capelli e sentedomi libera, la mia amata isola…

Valeria Moschet Mallorca

Adesso che ve l’ho raccontata ovviamente ho una super nostalgia e stavo pensando che magari un salto i primi di ottobre non sarebbe proprio male… che dite prenoto? 😉

 

About Valeria

Mi chiamo Valeria e questo è il mio blog, dove condivido il mio mondo e le mie passioni. Adoro tutto quello che rende il mondo più bello!

6 thoughts on “Mallorca: quando un’ isola ti ruba il cuore

  1. Grazie Valeria per questo bell’articolo che mi ha permesso di “viaggiare” almeno con gli occhi visto che la mia estate è stato molto triste e casalinga. E’ davvero un posto speciale che sicuramente visiterò non appena mi sarà possibile e. magari come dici tu, in bassa stagione.
    Giovanna

    1. Giovanna questa estate è stata davvero poco calda e colorata. Il volo per Mallorca c’è fino a fine ottobre quindi… non ti resta che prenotare! Sono molto felice di averti trasportato con la mente en mi querida isla 🙂

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